Gli spazi

La Trottola è una struttura di oltre 300 mq per una capienza di circa 50 bambini e bambine, progettata e realizzata pensando alla cura e al benessere dei bambini e delle bambine che ospiterà al proprio interno, e attrezzata, secondo normativa regionale, con mobili certificati, ignifughi e strumenti ed elementi a misura di bambino e bambina.

La struttura è stata interamente realizzata convergendo la parte educativa con quella architettonica, tenendo presente che ciò che circonda i nostri piccoli ospiti è facilitatore dello sviluppo, dell’espressività e della fantasia.

Da questo principio ha origine il nostro desiderio di offrire qui a “La Trottola” una struttura accogliente, protettiva, ricca di colori e di proposte, ed inoltre, in quanto ente di nuova costruzione, il Nido è dotato di ambienti climatizzati e moderni e di un servizio cucina per le esigenze dei piccoli ospiti, e menù personalizzati.

Ingresso: accogliente, colorato, ricco di decorazioni e con armadietti personalizzati.

È quella zona che invita i bambini a conoscere il resto della struttura, nonché zona espositiva dei lavoretti per la mamma ed il papà, che qui hanno la possibilità d’interagire con le famiglie altrui.

Lo schermo affisso permette di veder scorrere le foto che ogni educatrice scatta al proprio gruppo, per mostrare i progressi osservati, e registrati.

Angolo lettura: area rilassante, dotata di tappeti, cuscini e divanetti, utilizzata moltissimo per lo sviluppo del linguaggio: i bambini hanno modo di sfogliare libretti, osservare immagini e dedicarsi ad attività tranquille. Insegniamo ai bambini che ogni ripiano del mobile ospita i libri adatti a ciascuna fascia d’età, così i bambini sanno dove trovare i libretti adatti a loro.

Atelier: il laboratorio di arte e manualità, volto alla conoscenza e libera espressività con materiali di uso comune e di riciclo, è molto versatile, e quindi realizzabile ai tavoli, in bagno con i preparativi idonei o a terra. I materiali grafici sono adatti anche per i più piccoli.

Costruttività: i materiali destrutturati, portano con sé frammenti di mondo, tracce di vita e contribuiscono a rivitalizzare l’ambiente educativo. Sono materiali di recupero, che hanno dimensioni diverse, pesi e forme da esplorare e sperimentare, il materiale destrutturato si presta per essere interrogato, stuzzicato, perché permette combinazioni costruttive infinite, usato da solo o combinato con altri materiali, consentendo ai bambini di essere protagonisti del loro utilizzo e progettazione, all’interno del gioco, trasformandosi in elemento a servizio dell’immaginazione.

Cucina: è la zona di accoglienza dell’azienda ristoratrice, che prepara i pasti per noi, ed è il luogo dove porzioniamo, prepariamo le merende e gli spuntini a base di frutta. Per promuovere l’autonomia dei bambini, le stoviglie sono pensate per loro, le posate sono quelle in acciaio, proprio come quelle degli adulti, ed i bicchieri sono sia con che senza il beccuccio, per rispondere alle esigenze delle varie fasce d’età. Gli addetti dell’azienda ristoratrice si fermano in quest’ambiente, così non invadono gli spazi per i quali i bambini hanno acquisito fiducia, perché rappresenterebbero per loro degli estranei. La Trottola promuove l’allattamento materno e con latte in formula, così che l’inizio della frequenza al Nido non rappresenti la rinuncia ad una sana abitudine. In caso d’interesse a quest’iniziativa, sarà sufficiente parlarne con le educatrici all’inizio dell’ambientamento.

Gioco simbolico: rappresentato per eccellenza dai travestimenti e dalla cucinetta; mentre il primo prevede l’utilizzo di indumenti e accessori di uso comune (borse, sciarpe, cappelli, gonne, abiti di vario genere…), il secondo invece è arricchito di oggetti provenienti dalla cucina degli adulti (barattoli, presine, bottiglie vuote…), e prevede l’utilizzo di strumenti che riproducono quelli reali (cibi, posate, stoviglie…), che quando ritenuto opportuno, vengono sostituiti con altri della vita quotidiana per lo svolgimento di un’attività, come ad esempio pasta, riso, farine ecc, per fornire ai bambini un’esperienza diversa.

Area dei più piccoli: zona protetta adibita per i lattanti, con giocattoli adatti ed un mobile di supporto per coloro che iniziano a camminare o ad alzarsi in piedi. È uno spazio con un tappatone e ampi cuscini, pensato per fare attenzione ai ritmi biologici e della nanna, sin dal momento dell’ambientamento.

Psicomotricità: ampio spazio attrezzato con materassini, cuscinoni, scalette e scivoli di gommapiuma per il laboratorio, oltre al più grande “castello”, struttura posta al centro dello spazio, che cattura l’attenzione dei bimbi, portandoli alla sua esplorazione e sperimentazione. I materassini molto spessi, evitano l’inibirsi alla paura del movimento fin da piccoli, e permettono di affrontare gradualmente i passaggi dello sviluppo: iniziare a coordinare le manine ed i piedini, estremità più lontane, provare a star seduti senza appoggio, rotolare, strisciare prima indietro poi in avanti, gattonare, per poi provare a muovere i primi passi. La conoscenza del proprio corpo, e delle sue potenzialità, è un percorso molto lungo ed in continua evoluzione.

Bagni: è uno degli spazi della struttura più utilizzati e con ritmi usuali che consentono ai bambini il riconoscimento del tempo in base alla successione delle azioni quotidiane.

I bagni sono dotati di lavandini e wc a misura di bambino, di fasciatoi per coloro che non hanno ancora acquisito il controllo degli sfinteri, la doccetta per il cambio pannolino, e gli appendini per gli asciugamani sono personalizzati, per consentirne l’individuazione al proprietario.

Zona pranzo: arredata con tavoli, sedie e seggioloni a misura di bambino, molto luminosa, strutturata con lo scopo di stimolare l’autonomia in relazione alle diverse fasce d’età.

Stanze della nanna: sono dotate di lettini a scomparsa, ciascuno con un comodo materasso e un cuscino anti-soffocamento. Questa soluzione garantisce comodità, il massimo dell’igiene ed il rispetto delle abitudini dei più piccoli, che potranno contare sempre sulla stessa posizione nella stanza, per evitare squilibri; ciascuna famiglia porterà il corredo per il lettino, cosicché il profumo della biancheria ricreerà un legame con l’ambiente domestico, oltre a stimolare l’autonomia dei bambini che potranno riconoscere visivamente il proprio letto.

Le finestre sono dotate di tende oscuranti, che rendono le stanze utilizzabili per le attività nell’arco della giornata, e perfettamente confortevoli al momento del riposino.

L’educatrice presente nello spazio si approccia a ciascun bambino secondo le esigenze individuali.